24 novembre 2013 - 65° compleanno | ||
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Nel bel mezzo del cammin della mia vita mi sono risvegliato, stamattina, in una selva oscura... e certo si, una bella selva oscura creatasi nel corso dei 65 anni della mia vita, un cammino verso i settanta, che poi se ti volti in dietro, allora si che veramente è la fine. Oggi 24 novembre 2013, sono sveglio e mi trovo a Trento, per festeggiare il mio 65 esimo compleanno.
Nell'onorare e amare non lo sapevo che avrei incontrato il mare, si un mare dove prima nuotavo e oggi mi sento di affogare, un oceano dove tira sempre vento e le onde si infrangono nella mia anima portandomi via anche quei sogni che fin qui mi hanno condotto. In questo cammino verso i settanta ho vinto e perso, ho riso e pianto, ho gioito e sofferto, ho visto la vita, ma ho visto anche la morte (a 55 anni una operazione a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica più due BayPass coronarici), ho conosciuto e poi scordato.
Ore 8.30, telefonata della mia mamma, la seconda a farmi gli auguri: " Oddio, mò quant'anna afì sessantacinque ? Ah! ti facce tante tante augurie e mi raccommanno divirtete ogge... jetevene a magnà fore a cacche pparte ". Lei, 87 anni, se l'era segnato il giorno per farmi gli auguri e dopo la messa, mi ha telefonato. Il prossimo compleanno a febbraio sarà il suo. Alle 12, mentre andavo in macchina, verso il ristorante, mi ha telefonato, per farmi gli auguri di rito, Luciano. Alle 13 mi ha telefonato mia figlia Alessandra :"Auguri papino! per il tuo compleanno"... risposta mia:"Sono tantissimi e incominciano a pesarmi sul groppone, cara la mia figliola"... Alessandra:"Ma che dici sei sempre un bell'uomo, moderno, felice e scattante... giochi anche a tennis e poi basta a lamentarsi, oggi è un giorno di festa"... mi devo ricordare di comperarle un bel paio di occhiali... forse ultimamente non vede bene o vede solo con gli occhi del cuore...
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